Il santo curato d’Ars diceva :“Un buon pastore, un pastore secondo il cuore di Dio, è il più grande tesoro che il buon Dio possa accordare a una parrocchia”.
Nelle settimane scorse abbiamo reso grazie al Signore per l’ordinazione episcopale di don Claudio, nostro amato ed indimenticabile parroco; questa sera – con il cuore pieno di gioia – siamo qui riuniti intorno all’altare, per innalzare la nostra comune preghiera di ringraziamento per il dono del nuovo Pastore che la Provvidenza, attraverso di Lei, Eccellenza, ci ha donato. Per questo dono Le esprimiamo tutta la nostra filiale gratitudine.
Ho a lungo esitato nel cercare quale fosse l’espressione più consona per rivolgersi ad un nuovo parroco. Credo sia “Reverendo signor parroco …” o qualcosa di simile. Poi mi sono detto: “Sarà, anzi è già il nostro parroco” e allora … Allora.. carissimo don Remo, benvenuto nella Parrocchia San Pietro Apostolo nella Cattedrale di Isernia!
Ti abbiamo accolto nei nostri cuori e nelle nostre preghiere appena abbiamo avuto notizia della tua nomina; questa sera, con gioia ed emozione, accogliamo il dono della tua presenza in mezzo a noi.
Trovi una comunità pronta a riprendere il cammino con un nuovo compagno di viaggio, con una nuova guida che certamente nel suo ministero sarà sempre ispirato all’immagine del Buon Pastore; una comunità attenta, consapevole della missionarietà della parrocchia, desiderosa di crescere sempre più nel proprio cammino spirituale.
Una comunità che desidera essere una famiglia solidale, aperta e attenta ai bisogni dei deboli e dei poveri – e nel nostro territorio le situazioni di disagio non sono poche – disponibile al dialogo, convinta che, per il bene comune, è necessario accogliere l’individualità dell’altro e che è possibile reciprocamente arricchirsi ed avvicinarsi alla verità solo riconoscendo la pluralità delle idee, proponendo e non imponendo il proprio pensiero, ma trovando, insieme, le soluzioni.
Solo così le capacità di ciascuno possono trasformarsi in risorse utili a vantaggio degli altri, per costruire quel progetto di vita fondato nella vicendevole collaborazione che sta al vertice della vita dell’uomo e di ogni cristiano.
E’ un lavoro lungo, difficile e faticoso, da fare insieme giorno dopo giorno.
Siamo qui per impegnarci in questo percorso e sento di poter assicurare a Te, nostro nuovo Pastore, la piena e consapevole collaborazione delle associazioni, dei gruppi e delle comunità di religiosi e religiose presenti in parrocchia e di tutti quanti noi.
Insieme, arricchendoci reciprocamente, consolideremo la costruzione di una comunità che, nell’amore e nella stima reciproca, pone le sue fondamenta per essere sempre più simile alle prime comunità cristiane, assidue nella predicazione, nelle riunioni comuni, nella frazione del pane e nella preghiera.
Sarai per noi Padre e Maestro, ma anche fratello, e con Te condivideremo i tuoi sforzi e le tue iniziative per edificare sempre più la Chiesa e annunciare il Regno di Dio.
Con Te pregheremo e per Te pregheremo perché Tu possa essere sempre in mezzo a noi il prete del grembiule e lo stimolo a perseguire la comunione fraterna.
Ai fratelli della comunità di Sant’Agapito e, soprattutto, della comunità di Montaquila, che nel corso del tuo ministero in mezzo a loro hanno imparato ad apprezzarti e ad amarti, apriamo le porte del nostro cuore e della nostra chiesa perché, grazie alla Tua presenza, possano rinsaldarsi sempre più i vincoli di amicizia e di fratellanza che fin da ora ci tengono uniti.
Auguri, don Remo: che il Signore Gesù e Maria, Via Lucis, che veneriamo in questa Cattedrale, ti assistano e aiutino tutti noi a costruire insieme a te una autentica comunità di fede e di amore, nell’unità.
Osando parafrasare un versetto del salmo 108 mi permetto di dire “Con te noi faremo cose grandi” … ovviamente con l’aiuto e la protezione del Signore!
Ancora benvenuto in mezzo a noi.