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A Isernia la Reliquia del Cuore di San Pietro Celestino

Il cuore del nostro Santo patrono è arrivato ad Isernia. Alle 20:20 del 30 giugno, la reliquia ha varcato l’ingresso della chiesa di San Pietro Celestino. Tante le persone accorse per accoglierla e per partecipare alla celebrazione presieduta dal vescovo della diocesi di Isernia-Venafro S.E. Mons. Camillo Cibotti.

La cerimonia ha avuto inizio con un canto di lode e con la successiva Invocazione Trinitaria. Dopo di che la processione formata dalle varie confraternite e dal popolo di Dio ha accompagnato la santa reliquia nella cattedrale San Pietro Apostolo.

All’arrivo l’inno Padre di misericordia è stato intonato dal coro. Successivamente il vicario generale Mons. Claudio Palumbo ha introdotto la Liturgia della Parola.

Al termine della celebrazione sono stati letti dei brani tratti dalla biografia di San Pietro Celestino scritta dai suoi discepoli.

“Attraverso la sua rinunzia al papato e alla sua dura vita da eremita, San Pietro Celestino ci ha comunicato il valore più forte e grande che si possa cogliere dall’esercizio di Gesù: l’umiltà, la povertà, la solidarietà”. Queste le parole del vescovo Mons. Cibotti che poi ha aggiunto: “Abbiamo qui un cuore che ha saputo amare, che si è consumato per l’amore per la sua chiesa”.

Quest’anno ricorrono gli ottocento anni dalla nacita di Papa Celestino V. Per questo motivo nel luglio del 2014 Papa Francesco ha indetto l’anno Giubilare Celestiniano per la diocesi Isernia-Venafro, che si concluderà il cinque luglio con la visita ad Isernia del Cardinale canadese Marc Ouellett. Ma non è finita qui. Ancora pochi mesi e l’otto dicembre inizierà il giubileo straordinario della misericordia. Un ottima occasione per continuare e arricchire questo cammino di fede, iniziato con la storica visita di Papa Francesco nella nostra città.

Francesco Romagnuolo